top of page

L’inquilino non paga i canoni d’affitto, devo dichiararli lo stesso in dichiarazione dei redditi?

Come devo compilare il 730/2023 con riferimento ai canoni non percepiti? Si paga l’Irpef o sono detassati?


Secondo l’art. 26 del TUIR i redditi derivanti dai canoni di locazione sono soggetti ad IRPEF anche se non percepiti. Negli ultimi anni sono state introdotte però delle eccezioni.

Limitatamente alle locazioni di immobili ad uso abitativo infatti, i canoni non percepiti non concorrono a formare il reddito purchè la mancata percezione sia comprovata dall’intimazione di sfratto per morosità o dall’ingiunzione al pagamento.

La detassazione dei canoni percepiti per quel che concerne le competenze 2022 si applica se l’ingiunzione al pagamento o l’intimazione di sfratto per morosità è stata effettuata prima della data di presentazione della dichiarazione dei redditi 2023.

Compilazione del Modello 730/2023 in caso di canoni non percepiti

Caso 1. Non ho percepito nessun canone relativo al 2022 e ho intimato lo sfratto a febbraio 2023 (quindi prima della presentazione della dichiarazione dei redditi).

Dichiarerò la rendita rivalutata e nessun canone.

Caso 2. Ho percepito parte del canone relativo al 2022 e ho intimato lo sfratto sempre a febbraio 2023.

Dichiarerò solo i canoni effettivamente percepiti riportandoli in colonna 6 del quadro RB e in colonna 7 riporterò codice 4.

Facciamo un esempio numerico. Vittorio affitta il suo immobile a Gianluigi con contratto abitativo 4+4 e canone di 10.000 euro. Assumiamo rendita catastale 1000 euro con opzione cedolare secca.

Da luglio 2022 Gianluigi smette di pagare i canoni a Vittorio che ha incassato per l’anno solo 5.000 euro.

Vittorio ha intimato lo sfratto per morosità a gennaio 2023.

Compilerà il quadro B del 730/2023 in questo modo: rendita 1.000 utilizzo 3 Possesso 365 giorni 100% codice canone 3, canone locazione 5.000 casi particolari 4 con flag su cedolare secca.



 
 
 

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page